Grillo non è Giannini

Il paragone con Giannini, l’intellettuale di destra che nel dopoguerra cerò “L’uomo qualunque” era inevitabile, ma rimane azzardato. Il movimento di Grillo è trasversale e si alimenta di antipartitismo e di saffezione alla politica. Giannini invece era politico a tutto spettro. E il suo programma era ben definito, specie nel dimostrare che, a suo dire, si stava meglio quando si stava peggio, e cioè sotto il fascismo. Già il programma…Grillo ce n’ha uno? Lo renda manifesto

Da Orleans a Monti

Un tempo in Italia, nei momenti di crisi, ci si rivolegeva alla Banca d’Italia, per formare il nuovo governo. E’ successo con Carli, Banfi, Dini, Ciampi, ma tutto era cominciato con il primo presidente della Repubblica, Luigi Einaudi, prelevato da palazzo Koch. Era la soluzione definita orleanista, in quanto le ragioni della finanza avevano la meglio su quelle della politica. Oggi con il governo Monti s’è avuto l’inizio dell’era dei tecnocrati, più o meno allevati all’alta scuola europea. Qualcosa, certo, è cambiato. Resta identico a...

Calabria: non solo mafia?

Ce lo diciamo da sempre: la Calabria non è solo ‘ndrangheta. Come se fosse un fenomeno calcolabile in percentuale rispetto alla popolazione residente tra il Pollino e lo Stretto. Invece è quaqlcosa di più, nel senso che è qualcosa di peggio. E’ radicata la convinzione che si tratta di un qualcosa di ineluttabile e che in un modo o nell’altro bisogna conviverci. E allora non si rimane nemmeno sorpresi se le cronache riferiscono che un magistrato, un avvocato, un maresciallo sono stati arrestati,  con ipotesi di reato da ccertare che vanno dal concorso...

Musolino e il sionismo

“Un patriota calabrese precursore del sionismo”. Così intitolava Moshe Ishai un suo testo inserito nella raccolta In memoriam di Sally Mayer, pubblicata in ebraico nel 1960 a Gerusalemme. Il patriota cui si fa riferimento è Benedetto Musolino, protagonista di tante battaglie antiassolutistiche e indipendentische durante il Risorgimento. Nativo di Pizzo, nel 1848 diventa deputato nel Parlamento Napoletano, dove, reduce dall’esperimento rivoluzionario cosentino di quell’anno, si fa promotore della protesta con la quale 64 parlamentari dichiaravano decaduto il re,...