Chi è contro l’Europa?

E’ facile lanciare accuse di antieuropeismo. Lo vuole l’Europa del resto è il mantra per chiudere la bocca a qualsiasi critica della politica dell’UE, specie in economia. Ma chi sono veramente gli antieuropeisti? Quelli che si oppongono alle politiche economiche di questi ultimi anni, dall’austerity allo smantellamento del welfare? Può darsi, ma in questo caso l’accusa può avere senso solo se si precisa che l’opposizione è nei confronti di questa Europa, l’Europa delle banche e delle lobbies. In nomedi che cos’altro? Ma di quella Europa che nion ha ancora vistola luce. Quell’europa sognata da Altiero Spinelli, Alcide De Gasperi, Robert Schuman. Quella vagheggiata subito dopo la guerra, per intenderci. Un’Europa fattore di pace e terreno di realizzazione della giustizia sociale, della libertà e dell’uguaglianza. Pensano a questo, o, meglio, lavorano per questo gli attuali governanti UE? Non sembra proprio. E allora, chi è contro l’Europa? Chi la vorrebbe diversa o chi vuole continuare a imporla secondo le leggi del mercato solamente, ignorandole aspirazioni dei popoli?