Dieci firme per lo sterminio

“Nessuno dimentichi i dieci scienziati del ’38. Nessuno li perdoni. Si chiamavano Lino Businco, Lidio Cipriani, Arturo Donaggio, Leone Franzi, Guido Landra, Nicola Pende, Marcello Ricci, Franco Sarvognan, Sabato Visco ed Edoardo Zavattari. Legittimarono la deportazione in Germania di ottomila persone, tra cui settecento bambini. Volevano dimostrare che esistono essere inferiori. E ci riuscirono, in prima persona. Perché lo furono.” Questo appassionato appello lanciò Franco Cuomo, quando pubblicò nel 2005 per Baldini e Castoldi Dalai I Dieci, chi...

25 Aprile. Liberazione è liberarsi ogni ...

Celebrare il 25 aprile del 1945 comporta ricordare che liberazione significa essenzialmente liberarsi ogni giorno, non dimenticare mai che la libertà non è un dato acquisito per sempre, ma che invece sempre é minacciata e in pericolo. Oggi più che in passato gli attentati alla libertà sono tali che è difficile individuarli e respingerli. Negli anni della conquista violenta del potere da parte del fascismo, con l’odiosa complicità della monarchia, era per così dire agevole individuare i nemici della libertà: con impunita protervia si presentavano in camicia...

Miglior governo o governo dei migliori?

“Il miglior governo è quello governa meno”, diceva nel 1849 Harry David Thoreau, di Concord nel Massachussets. Ma poi si accorse che la frase andava corretta. Miglior governo gli sembrava un’espressione alquanto generica. Miglior rispetto al governo precedente che forse governava troppo? Era necessario precisare e Thoreau lo fece in questi termini: “Il miglior governo è quello che non governa affatto.” E quale potrebbe essere mai un governo che non governi? E allora che cosa ci starebbe a fare un governo? Per sua natura detiene il potere...

Crisi liquida?

Da quando nel 2000 Zygmunt Bauman pubblicò Modernità liquida, un libro che divenne un best seller in pochi mesi, da ogni parte si colse solo l’osservazione da cui il filosofo e sociologo polacco era partito. E cioè si è preferito soffermarsi sulla constatazione che nella nostra epoca, con la caduta delle ideologie, eravamo piombati in un fase dominata dalla liquidità, cioè dalla estrema mutabilità delle posizioni politiche, caratterizzata a sua volta dalla rinuncia a programmi di lungo respiro, per consegnarsi all’instabilità e...

Se Aushwitz è nulla

E’ il titolo di un saggio di Donatella Di Cesare, docente di Filosofia alla Sapienza. Con questo scritto la studiosa stigmatizza un atteggiamento duro a morire nelle opinioni sulla shoah. Si tratta del riduzionismo, e cioè la pretesa, chiaramente infondata, di ridurre lo sterminio degli ebrei ad uno dei tanti eccidi della storia. E’ una reazione ancora più pericolosa del negazionismo, condannato non solo dalla storiografia ma anche in sentenze che ormai costituiscono un vero e proprio corpus da studiare e analizzare in tutte le sue sfaccettature, a...